l’Unità d’Italia portò radicali cambiamenti anche nella gestione dei segnalamenti luminosi lungo le nostre coste, ma il divario con le altre potenze Europee era ancora enorme e doveva essere colmato ne andava dell’onore e della credibilità del Regno e di Casa Savoia.
In questo terzo capitolo parleremo di come, e grazie a quali illustri personaggi, il Servizio Fari Italiano sia riuscito a porsi alla pari di quello delle altre potenze mondiali. Purtroppo al culmine di questa epopea le luci si spensero e le nubi dei conflitti mondiali cominciarono a oscurare l’Europa e poi tutto il mondo.
Continua il nostro viaggio nella storia dei segnalamenti luminosi ripartendo dalla battaglia della Meloria, davanti a Livorno, dove due delle principali Potenze Marinare dell’epoca si scontrarono per il predominio navale del Mediterraneo. La totale distruzione della flotta Pisana rese la costa indifesa dalle scorribande Genovesi che, sul finire del 1200, distrussero anche il faro costruito sulle secche nel 1257. Il Porto Pisano senza un faro mentre la fiamma splendeva sulla Lanterna di Genova. Questo non poteva essere tollerato! Era necessaria la costruzione di un nuovo faro imponente e che mostrasse al mondo che la Repubblica di Pisa era forte e potente…..
Un viaggio tra documenti storici, antichi disegni e foto, per raccontare la storia dell’evoluzione dei fari con particolare riguardo per la nostra penisola🇮🇹
Dal III sec A.C ad oggi.
A cura del Comandante Stefano Gilli
——————————————————
Un viaggio per raccontare la storia dell’evoluzione dei Fari.
Dal III Sec. A.C. ad oggi. Con particolare riguardo all’evolversi dell’organizzazione dei segnalamenti nella nostra penisola.
A cura del Comandante Stefano Gilli